“Il silenzio e la sperduta Orione” – Dieci poesie inedite di Claudio Claudi
Dieci fra i componimenti di un quaderno autografo datato 18-9-1941 – che contiene prose critiche, filosofiche e letterarie e circa duecento poesie – e ne presento la trascrizione con apparato critico, seguita da alcuni paragrafi di commento. A cura di Cristina Ubaldini.
La Fondazione Claudi di Roma ha da qualche anno avviato un lavoro di organizzazione ed edizione del Fondo autografi lasciatole in cura dal suo promotore, il Dott. Vittorio Claudi (1920-2006), e che è composto dagli scritti filosofici, critici e letterari del fratello maggiore Claudio (1914-1972). Sotto la direzione del Presidente della Fondazione, il Prof. Massimo Ciambotti, e con l’incessante sostegno della Signora Ursula Magura, sono stati pubblicati una raccolta di scritti filosofici e una piccola antologia di poesie con traduzione tedesca. Grazie alla Convenzione stipulata dalla Fondazione Claudi con l’Università di Roma “Tor Vergata”, sono stata coinvolta in un mirabile ed emozionante lavoro di scoperta e restituzione del Fondo, che si sta concretizzando in un archivio e in una prima edizione critica delle poesie, della quale vorrei offrire ai lettori di «Sinestesie» una piccola anticipazione. Ho scelto dieci fra i componimenti di un quaderno autografo datato 18-9-1941 – che contiene prose critiche, filosofiche e letterarie e circa duecento poesie – e ne presento la trascrizione con apparato critico, seguita da alcuni paragrafi di commento.